Seguici:

Grandi Progetti Beni Culturali, il Complesso di Orsanmichele riapre al pubblico

News    19/01/2024
Complesso Orsanmichele

Dopo oltre un anno di intensi interventi, il Museo e la Chiesa di Orsanmichele, inclusi nel gruppo statale dei Musei del Bargello, oggi, venerdì 19 gennaio 2024, riaprono finalmente le porte al pubblico.

Il Complesso di Orsanmichele, eccezionale tesoro artistico e culturale situato nel cuore di Firenze, è stato oggetto di un ambizioso progetto che ha previsto importanti lavori di restauro, messa in sicurezza, ristrutturazione, riallestimento e migliorie agli accessi al museo e alla chiesa.

Il Museo Nazionale del Bargello ha sede nell’antico Palazzo del Podestà di Firenze che nel 1865 diveniva il primo Museo Nazionale italiano dedicato alle arti del Medioevo e del Rinascimento. Completamente rinnovato e finalmente accessibile ai visitatori, oggi il nuovo allestimento restituisce al pubblico le 13 statue originali, originariamente disposte all’esterno dell’edificio, su ciascuno dei suoi quattro lati. Si tratta di opere realizzate da alcuni dei più grandi scultori del Rinascimento fiorentino.

Con un investimento complessivo di oltre 1 milione di euro, il progetto – affidato, tramite gara, agli studi Map Architetti e Natalini architetti – è stato promosso dal Ministero della Cultura all’interno del Piano Strategico Grandi Progetti Beni Culturali.

Il Complesso di Orsanmichele, la cui storia inizia nel IX secolo come oratorio dedicato a San Michele, ha attraversato diverse fasi, da convento benedettino a luogo di mercato del grano. Nel corso dei secoli, è diventato un punto centrale nella storia di Firenze, riflettendo cambiamenti politici e culturali.

Dal 2015, in seguito alla riforma dei musei autonomi, il Complesso di Orsanmichele è parte integrante dei Musei del Bargello.

 

Foto copertina da Ministero della Cultura

 

Torna all'inizio dei contenuti