Nell’ambito del Piano Strategico “Grandi progetti beni culturali”, la Reggia di Caserta ha ottenuto un finanziamento di 5.200.000 euro per un intervento che intende riposizionare il Museo tra i poli culturali di riferimento per il settore delle arti applicate, della moda e del design.
Il progetto prevede la realizzazione, all’interno del Complesso Vanvitelliano, di nuovi ambienti destinati allo studio, alla produzione e alla fruizione di arte e cultura attraverso la restituzione alla funzione museale di alcune aree del Palazzo Reale nonché il recupero e la rifunzionalizzazione dell’ex Convento dei Passionisti nel Parco Reale. Ed è proprio l’ex Convento dei Passionisti protagonista del prossimo appuntamento con “Dialoghi con la Reggia”, incontro online in cui verranno condivisi i dettagli dei lavori che permetteranno al pubblico di fruire di questi rinnovati spazi.
Il complesso dei Padri Passionisti, situato nel Bosco Vecchio del Parco Reale, risale al XVIII secolo ed è così chiamato da quando, nel 1835, il re Ferdinando II lo destinò a sede religiosa della Congregazione della Santissima Croce e Passione di Nostro Gesù Cristo. Nel corso dei secoli ha avuto diversi utilizzi, fino ad essere abbandonato negli anni ’70 e subire un lento processo di degrado. Oggi, con il Piano Strategico “Grandi progetti beni culturali” è oggetto di un’importante opera di riqualificazione.
“Dialoghi con la Reggia” è un’iniziativa nata nel 2020 per favorire il confronto tra il Museo e i suoi pubblici, nell’ottica, propria dell’Istituto del MiC, di condivisione con la comunità, in uno spirito di partecipazione e responsabilità collettiva.
Durante l’incontro, in programma mercoledì 26 luglio alle ore 16 sulle pagine Facebook e YouTube del Museo, si parlerà della storia dell’ex Convento dei Passionisti, con focus specifico sul progetto di recupero e rifunzionalizzazione dell’area e dei nuovi spazi che verranno realizzati, oltre al ruolo della Reggia di Caserta nella promozione culturale.