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REGGIA DI CASERTA: al via i lavori alla fascia orientale del Parco reale

News    10/03/2023

Sono iniziati gli interventi previsti nell’ambito del progetto “Restauro e valorizzazione del Parco della Reggia di Caserta” finanziato con fondi rinvenienti dalla programmazione 2007-2013, relativi a risorse del POIn Attrattori culturali, naturali e turismo FESR 2007/2013.

Nello specifico, il Parco Reale, parte integrante del progetto presentato dall’architetto Luigi Vanvitelli ai sovrani della dinastia borbonica, fonde la tradizione italiana del giardino rinascimentale con le nuove soluzioni introdotte da André Le Nôtre a Versailles.  Il ripristino della fruibilità del parco vanvitelliano prevede l’esecuzione di opere di risanamento del Bosco Vecchio e della Peschiera Grande, il rifacimento della rampa di accesso al torrione della cascata monumentale, il restauro delle vasche e delle fontane scultoree, il ripristino della pavimentazione dei viali del giardino inglese.

L’area confinante con il centro cittadino sarà, in questo contesto, un “confine di opportunità”, una zona di vicinanza, contiguità e connessione tra il Museo Verde e la città di Caserta.

I lavori prevedono due linee di attività:

  • la valorizzazione della componente vegetale;
  • il restauro della componente architettonica, con lo spostamento dell’accesso al Parco Reale a piazzetta S. Antonio.

La Reggia di Caserta ha intrapreso un’attenta e programmata gestione del suo patrimonio verde. L’intervento è stato progettato in collaborazione con il DISTAL Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari Università Alma Mater Studiorum di Bologna e con il DiA Dipartimento di Agraria Università degli Studi di Napoli “Federico II” a seguito di un censimento delle alberature e di una valutazione delle condizioni fitosanitarie e fitostatiche.

Esso prevede una potatura di contenimento e una potatura di sicurezza degli alberi, quasi tutti alti più di venti metri, lungo tutta la fascia di confine. Al momento sono in corso potature di sicurezza per il cantiere e per la fruizione dell’area, seguiranno quelle con finalità estetiche. Progressivamente si dovrà procedere ad un ringiovanimento della fascia boscata con l’abbattimento degli alberi malati, che non possono essere recuperati, o di quelli già morti. Questo consentirà non solo di garantire la sicurezza dei visitatori ma anche di migliorare l’ossigenazione dell’area boschiva, migliorandone le condizioni di salute e il corretto sviluppo. Verrà recuperata l’aiuola preesistente e realizzata una nuova fascia di fioriture stagionali. La “passeggiata” al confine con la città sarà arricchita da arbusti che garantiranno infiorescenze durante tutto l’anno con diversi colori alternati al verde. Saranno realizzati anche la pulizia del sottobosco e il livellamento del terreno e recuperati i cassoni in muratura del vivaio ottocentesco.

Verrà, inoltre, restaurata la componente architettonica che assicurerà anche il miglioramento delle condizioni statiche con interventi sui tratti di muro, cancellata, cancelli e pilastri (per una lunghezza complessiva di 500 metri). Si interverrà sulle due ali di accesso di piazzetta S. Antonio con la realizzazione di una nuova struttura, quale area di controllo del flusso dei visitatori e punto di distribuzione automatizzata dei biglietti.

In linea con la gestione trasparente dell’Istituto museale e con le politiche di condivisione con il territorio delle molteplici progettualità in corso, i lavori alla fascia orientale del Parco reale saranno al centro del prossimo appuntamento di “Dialoghi con la Reggia”, incontro online aperto a tutti, previsto entro la fine del mese.

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