
Pompei, antica città romana seppellita dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., con i suoi 66 ettari è sito archeologico riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per rilevanza storica dell’archeologia e per l’antichità del sito.
Obiettivo dell’intervento è assicurare la conservazione dei manufatti e dei reperti. I principi di riferimento sono naturalmente minimo intervento, riconoscibilità, reversibilità (intesa come possibilità di re-intervento) e compatibilità con i materiali originali e quelli di restauro già presenti. Sarà incrementata la manutenibilità e la durabilità dei materiali e degli interventi nelle condizioni specifiche di utilizzo (in particolare l’esposizione agli attacchi biologici, l’esposizione alle variazioni termiche e all’irraggiamento solare e in generale all’azione degli agenti atmosferici). I materiali e le procedure saranno infatti compatibili con l’esposizione in ambienti esterni anche nel caso di intervento su superfici e materiali non direttamente soggetti a rischi alla pioggia.
Regione
Campania
Provincia
Napoli
Comune
Pompei
Beneficiario
Parco Archeologico di Pompei
Titolo intervento
Riconfigurazione delle scarpate e restauro dell'insula dei Casti amanti, ossia dell'insula 12 della Regio IX
Importo programmato
€ 4,685,028.04
Fondo
Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
Linea di finanziamento
PON Cultura e Sviluppo 2014/2020
Tipologia
Archeologia – Musei, aree e parchi
Luogo della Cultura
Parco Archeologico di Pompei
Riferimento
Decreto AdG n. 639 del 4/8/2021