L’intervento consiste in una serie di interventi volti al restauro e al recupero e rendere fruibile il bene archeologico più importante di tutta la Costa d’Amalfi: la Villa Marittima Romana e l’annesso Antiquarium. Il sito archeologico di primario rilievo risalente al I° secolo d.C. è da tempo in attesa di un deciso intervento di sistemazione e con tale progetto s’intende contribuire al definitivo rilancio del sito e del suo inestimabile valore culturale e turistico. La Villa Romana a Minori fu scoperta nel 1932; realizzata quasi sulla spiaggia dell’antico litorale costituisce una delle più notevoli fabbriche di età imperiale presenti in Campania e una delle più rilevanti testimonianze di Villa Marittima.