Il Museo nazionale – ospitato all’interno del Castello svevo-angioino di Manfredonia voluto nel XIII secolo da Manfredi di Svevia, figlio dell’imperatore Federico II – custodisce gli oggetti le preziose testimonianze archeologiche delle antiche popolazioni daunie, svolgendo quella funzione di ricordo e rinvigorimento della memoria storica, anche attraverso i sussidi ed i servizi della sezione didattica. L’intervento prevede: la fornitura e posa in opera degli impianti di produzione; la diffusione e gestione dei prodotti culturali telematici; la riqualificazione degli ambienti del castello; completamento degli impianti elettrici, di condizionamento ed idrico-fognari.