Il Museo delle Porcellane della Manifattura di Doccia raccoglie quasi tre secoli di storia del gusto e del collezionismo: nel 1754 il fondatore della fabbrica Carlo Ginori crea una galleria appositamente affrescata all’interno della manifattura con lo scopo di esporre i modelli scultorei e i migliori saggi della produzione, aperta al pubblico nel 1864. Nel 1896 Augusto Richard diviene nuovo proprietario della manifattura Ginori e nasce la Società Ceramica Richard-Ginori, che ebbe come direttore artistico una personalità d’eccezione come Gio Ponti (1891-1979). Con il fallimento della società, il Museo è chiuso al pubblico dal 2014; nel 2017, in occasione del G7 della Cultura di Firenze, il Ministro Dario Franceschini annuncia l’intenzione del MiBACT di acquistare il Museo. L’edificio e le collezioni del Museo di Doccia sono stati acquistati dallo Stato e per la gestione del Museo è stata costituita nel dicembre 2019 una fondazione a cui partecipano, oltre al Mibact, la Regione Toscana e il Comune di Sesto Fiorentino.
Regione
Toscana
Provincia
Firenze
Comune
Sesto Fiorentino
Beneficiario
Direzione Regionale Musei Toscana
Titolo intervento
Museo Ginori - restauro e valorizzazione
Importo programmato
€ 1.900.000,00
Fondo
Fondo per lo Sviluppo e la Coesione
Linea di finanziamento
Piano Sviluppo e Coesione (PSC)
Tipologia
Arte e architettura – Musei
Luogo della Cultura
Museo Ginori
Riferimento
Delibera CIPE n. 106/2017