
È considerata la più bella chiesa barocca di tutta la bassa modenese. Nel 1570, quando la comunità fu minacciata dai Turchi, il Papa San Pio V invitò i fedeli a pregare la Madonna avvalendosi del Rosario per scongiurare il grave pericolo. Da lì nacque la Confraternita del SS. Rosario che, per celebrare la vittoria di Lepanto, ottenuta dai Veneziani sulla flotta saracena, costruì la chiesa tra il 1572 e il 1580. Nella prima metà dell’Ottocento la chiesa ha subito un importante rinnovamento artistico: nel 1834 Luigi Righi realizza quattro statue in gesso per la cappella della Madonna del Carmelo; nel 1844 lo scultore reggiano Pietro Guattieri modella la statua della Madonna da collocarsi sopra l’altare maggiore. Sono previsti interventi di conservazione, manutenzione, restauro e valorizzazione del bene colpito dal sisma del 2012.
Regione
Emilia Romagna
Provincia
Modena
Comune
Finale Emilia
Beneficiario
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena Reggio Emilia e Ferrara
Titolo intervento
Lavori di restauro
Importo programmato
€ 130.000,00
Fondo
Fondo Investimenti
Linea di finanziamento
Fondo investimenti
Tipologia
Arte e architettura – Siti e monumenti
Luogo della Cultura
Chiesa della Beata Vergine del Rosario
Riferimento
Legge n. 208/2015 - Art. 1 comma 338