
La città romana di Teate sorse su un colle tra i fiumi Pescara e Allento, in un antico sito frequentato sin dall’epoca protostorica. L’abitato si sviluppò notevolmente nel I secolo a.C., quando divenne municipio romano con il nome di Teate Marrucinorum. I resti archeologici più importanti, situati nella zona pubblica della città, sono la Civitella, il teatro, le terme e i templi romani. Sui fondi dei “Grandi Progetti culturali annualità 2019” sono assegnati 1,5 milioni di euro al Progetto integrato di recupero e valorizzazione del Teatro delle Terme e dei cosiddetti tempietti. Il Soggetto attuatore sarà il Segretariato regionale per l’Abruzzo del MIBACT.
Regione
Abruzzo
Provincia
Chieti
Comune
Chieti
Beneficiario
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara
Titolo intervento
I luoghi della Teate romana: progetto integrato di recupero e valorizzazione del teatro delle terme e dei cosiddetti tempietti
Importo programmato
€ 1.500.000,00
Fondo
Fondo di riserva e speciali
Linea di finanziamento
Grandi Progetti Beni Culturali
Tipologia
Archeologia – Siti e monumenti
Luogo della Cultura
Teate romana
Riferimento
D.M. n. 428/2017