Si trova nel centro storico di Bologna ed è stata realizzata nel 1605-1623 su progetto dell’architetto milanese Giovanni Antonio Magenta, con la collaborazione di Tommaso Martelli. L’edificio anticipa temi dell’architettura barocca, come la pianta composita e l’uso delle colonne libere in navata. Le cappelle e le pareti cantorie sono ornate da interessanti dipinti. Nella sagrestia di San Salvatore c’è anche un San Domenico attribuito al Guercino che, quando morì nel 1666, volle essere sepolto al centro della navata centrale della chiesa.
Regione
Emilia Romagna
Provincia
Bologna
Comune
Bologna
Beneficiario
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena Reggio Emilia e Ferrara
Titolo intervento
Lavori di restauro
Importo programmato
€ 300.000,00
Fondo
Fondo Investimenti
Linea di finanziamento
Fondo investimenti
Tipologia
Arte e architettura – Complessi religiosi
Luogo della Cultura
Chiesa SS.mo Salvatore
Riferimento
Legge n. 208/2015 - Art. 1 comma 338