Oggi, al termine del Tavolo istituzionale di coordinamento convocato e presieduto dal Sottosegretario del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Anna Laura Orrico, è stato sottoscritto in modalità telematica il Contratto Istituzionale di Sviluppo “Palermo–Centro Storico” .
Si tratta di progetto integrato per la riqualificazione e la rigenerazione del centro storico di Palermo, con interventi per 90 milioni di euro a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, nell’ambito del Piano Operativo Cultura e Turismo 2014-2020, la cui firma dà materiale avvio al programma di 17 interventi (11 proposti dal Comune di Palermo, 5 dalla Regione Siciliana ed uno dalla Soprintendenza Archivistica della Sicilia-Archivio di Stato di Palermo) da concludersi entro il 2025.
“La firma del CIS è una grande occasione per Palermo – ha dichiarato il Sottosegretario Mibact Anna Laura Orrico, titolare della delega ai CIS –. Abbiamo ripreso un percorso che si era interrotto mesi fa e siamo arrivati al traguardo, grazie anche alla proficua collaborazione con gli enti locali e con tutte le parti coinvolte. I 90 milioni di finanziamento permetteranno di riqualificare e valorizzare il ricchissimo patrimonio storico, artistico ed architettonico di Palermo, rafforzandone il ruolo culturale, economico e sociale, creando nuove opportunità di lavoro e di crescita. La rigenerazione – sottolinea ancora la Orrico – andrà a vantaggio della città e della comunità ma favorirà anche lo sviluppo della filiera produttiva culturale e creativa, dunque di un’economia centrata sulla cultura, sulla creatività, sull’artigianato e sulle arti in generale”.
“Un risultato di cui sono orgogliosa – conclude il sottosegretario -, considerate anche le grandi difficoltà che abbiamo dovuto affrontare a causa della pandemia. La prossima sfida sarà connettere queste quattro città in una logica virtuosa di rete, affinché il turista che arriva ad esempio a Palermo sia spinto a visitare anche le altre città, così da favorire un turismo culturale integrato a beneficio di tutto il Mezzogiorno”.